lunedì 29 agosto 2011

5 settimane

Sembrano lunghissime.
Quando le chiedi al tuo capo, quando immagini tutte le cose che potrai fare, quando le aspetti con ansia mentre ti ammazzi di lavoro per chiudere tutte le cose in sospeso, quando ti accorgi che molte rimarranno sospese..

E poi sfuggono.
Come granelli di sabbia fra le tue piccole dita, come un soffione al vento, come stelle cadenti, come chicchi di risate.







Il regalo piu' grande e' stato avere tempo.

Tempo per svegliarsi presto la mattina, e rimanere tutti a letto, a giocare, leggere storie e coccolarsi.
Tempo per stare fermi ad osservare la tua meraviglia davanti ad una formica su un filo d'erba, ad una conchiglia fra mille sassolini, ad una bolla di sapone.
Tempo per conoscersi, per capirsi con uno sguardo.
Tempo per ridere. Ridere di noi, di te, delle tue risate, dei nostri errori.
Tempo per sbagliare.
..tempo per riprovare.






 
Una notte ho fatto un sogno.  Una donna chiedeva ad un gruppo di persone sedute in cerchio di scrivere su un biglietto le cose che ognuno di loro desiderava. Quando e' stato il mio turno, ho consegnato un foglio bianco.
Mi ha guardato, stupita: Non e' possibile!
L'ho guardata, serena: E' possibile.







1 commento:

GreenMan ha detto...

Bellissimo post. E' proprio andata cosi'. E il fatto che questa settimana senza di lui ci lasci questo strano vuoto nello stomaco e nella testa e' proprio perche' veniamo da questo bellissimo intensissimo periodo.